Cantigas de Santa Maria

 

Alfonso X, El Sabio, Re di Leon e di Castilla nacque a Toledo nel 1221 e morì a Siviglia nel 1284. Sposò Violante d'Aragona, figlia di Giacomo il Conquistatore, e ascese al trono nel 1252 quando morì il padre, Ferdinando III (detto "re delle religioni", perché era riuscito a creare un contesto sociale dove le tre religioni monoteiste - cristianesimo, islamismo ed ebraismo - riuscivano a convivere in totale armonia; fu fatto santo da Papa Clemente X nel 1671).

Alfonso è in qualche modo legato alla collezione delle Cantigas de Santa Maria, quasi 400 testi poetici nell'idioma gallicano-portoghese, con la relativa notazione musicale, tutti raccolti in due codici manoscritti di splendida fattura e con meravigliose miniature, custoditi ora nella Biblioteca dell'Escurial:

 

 

Un altro manoscritto, anteriore ma incompleto, è alla Biblioteca di Madrid, mentre un quarto, con sistemi a cinque righi ma privi di notazione, è custodito a Firenze:

 

 

Alfonso era poeta e musicista, ma era anche un mecenate - alla sua corte si fermò per un po' di tempo uno degli ultimi trovatori, Guirault Riquier - e nella raccolta delle Cantigas è impossibile definire al momento quali siano i brani composti dal re stesso.

Le Cantigas sono dedicate alla Vergine Maria, alla sua bellezza, potenza, e ai suoi miracoli.

Le melodie riecheggiano i canti trobadorici, i loro ritmi e i loro modi: il dorico con finale in re e il misolidio con finale in sol, a volte con il si bem. Ma è un periodo di transizione, e si comincia a percepire in alcune di esse il prossimo affermarsi del modo maggiore.

Sul piano strutturale le Cantigas propongono uno schema di alternanza di ripresa e strofa, dove la strofa, però, ha la caratteristica di riproporre nella "volta" (dove il testo si "aggrappa" alla rima del ritornello) la stessa musica della ripresa. Quindi, in altre parole, la melodia della ripresa si sentirà sempre due volte di seguito, secondo lo schema A / B1 A1 / A / B2 A2 etc.

 

Molti siti pubblicano i testi, le trascrizioni, ii file MIDI, e i facsimili delle Cantigas. Ve ne proponiamo un paio:

http://brassy.perso.neuf.fr/PartMed/Cantigas/CSMIDI.html

http://www.pbm.com/~lindahl/cantigas/facsimiles/To/

 

Noi ci limiteremo a proporre la pagina dei manoscritti, i testi e le eventuali traduzioni - ove queste sono reperibili - delle Cantigas che eseguiamo con il Kalòs Concentus.

 

SL